E tu mangi mindful o mindless?

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Foto di Andrea Piacquadio su Pexels

Nonostante le nostre migliori intenzioni, il momento dei pasti si sta separando sempre più dall’esperienza stessa del mangiare. Rapiti da televisori e, soprattutto, smartphone, è molto probabile che il nostro pranzo si svolga in fretta, tra un filmato su Youtube, lo scorrere di Facebook e il controllo delle email. Di quello che stiamo mangiando ci occupiamo al momento di comprarlo al supermercato o ordinarlo al bar e probabilmente assaporeremo davvero solo il primo boccone. Poi la nostra attenzione virerà altrove.

Vi sono conseguenze per questa cattiva abitudine? Sì, perché il senso si sazietà è un meccanismo fisiologico regolato non solo automaticamente, a seconda della presenza di cibo nell’apparato digerente, ma anche da percezione del cibo di fronte a noi e persino dalla memoria. Non fare attenzione a quello che stiamo portando alla bocca, masticando e ingoiando porta a mangiare di più e, soprattutto in bambini e adolescenti, è provato scientificamente che sia fattore di rischio per lo sviluppo di sovrappeso e obesità.

Come possiamo imparare a mangiare correttamente? Grazie alla mindful eating, ovvero l’applicazione dei principi della mindfulness all’alimentazione. La mindfulness è una pratica di meditazione che ha origini buddiste ed è stata definita dal suo fondatore Jon Kabat-Zinn “portare attenzione al momento presente, intenzionalmente, senza giudicare”. Mangiare in maniera mindful ci aiuta a raggiungere prima la sazietà in quanto l’esperienza dell’alimentarsi diventa una vera e propria esplosione sensuale: tutti e cinque i sensi sono coinvolti e le sensazioni vengono potenziate grazie al semplice atto di porre attenzione.

La pratica della mindfulness è cosa semplice. Quello che invece non è facile è mantenere la nostra attenzione focalizzata su qualcosa per lungo tempo, abituati come siamo ad avere numerosi (troppi) stimoli che frammentano la nostra attenzione e minano la capacità di tenerla ancorata ad una sola esperienza. Apprendere correttamente i principi e la pratica della mindfulness ci aiuta in questo nuovo percorso di consapevolezza che ci porterà a cambiare i pasti da mera ingurgitazione ad esperienza completa.

Apprendi di più su mindful eating vs mindless eating leggendo i miei due interventi dedicati in “Beck News”:

Mindless eating: I rischi di mangiare guardando televisione e smartphone

Esagerato a tavola:prova a mangiare mindful

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